Trionfo di Matteo Salvini a Pontida. Il leader della Lega sfida il governo e chiude il comizio facendo salire sul palco una delle bimbe di Bibbiano.
Matteo Salvini sfida il governo da Pontida, in occasione del grande raduno annuale della Lega. Il leader del Carroccio è stato accolto da una folla osannante e dal palco ha disegnato i confini della sua battaglia parlamentare.
Matteo Salvini sfida il governo da Pontida
Salvini ha fatto sapere di essere intenzionato a muoversi per referendum per difendere il decreto Sicurezza (uno e Bis) e la legge elettorale, tassello chiave del governo giallorosso. Senza la riforma del sistema il Pd non è intenzionato a procedere con il taglio dei parlamentari (già rinviato) preteso da Luigi Di Maio in occasione delle trattative per la formazione del nuovo esecutivo.
Il fu ministro dell’Interno veste i panni del condottiero e assicura alle migliaia di persone presenti sul pratone che il governo del popolo scalzerà quello delle poltrone.
La battaglia a colpi di referendum
Matteo Salvini ha assicurato di essere pronto a fare opposizione a colpi di referendum. Alle decisioni del Palazzo vuole contrapporre il volere del popolo, spingendo la maggioranza giallorossa a fare i conti con lo scarso consenso popolare.
La bambina di Bibbiano sul palco di Pontida
Per il gran finale il leader della Lega si supera e chiama sul palco alcuni bambini, tra cui una delle vittime del sistema Bibbiano, un monito al Pd e al Movimento 5 Stelle anche in vista delle elezioni in Emilia.
Matteo Salvini resta leader indiscusso
A Pontida Matteo Salvini ha risposto a chi sollevava dubbi sulla sua leadership. Nonostante il passo falso della crisi agostana l’ex viceministro resta leader e Capitano (almeno per i suoi, che non sono pochi). Ora la battaglia si sposterà dalle piazza alle Aule per provare a mettere in crisi il governo e rimandare il paese alle urne.
Di seguito il video dell’intervento di Matteo Salvini a Pontida